Indagine investigativa su minori: i nostri figli, geniali sconosciuti!

Indagine investigativa su minori: i nostri figli, geniali sconosciuti!

Ogni anno lo scenario epidemiologico tracciato dall’analisi dei dati prodotta dall’Osservatorio Nazionale Alcol (ONA) mostra come l’approccio al consumo di alcol sia estremamente precoce con un costante aumento dell’abuso non solo da parte dei giovani ma anche dei giovanissimi (11-15 anni).

Negli ultimi anni, la nostra agenzia si è occupata spesso di “disagio giovanile”, aiutando numerosi genitori a porre rimedio a diverse situazioni tra le quali quelle legate all’abuso di alcol e sostanze stupefacenti.

I giovani, infatti, riconoscono nell’abuso dell’alcol un effetto simile a quello degli stupefacenti, che dà piacere e che attenua le inibizioni e le resistenze psicologiche alla propria espressione fisica e verbale.

L’etanolo è una sostanza che induce dipendenza e pur essendo un nutriente capace di fornire energia il suo abuso può indurre malnutrizione perché interferisce con l’assunzione e la biodisponibilità di altri nutrienti importanti. Quando assunto viene assorbito nel tratto gastroenterico e viene poi metabolizzato nel fegato in acetaldeide, sostanza molto tossica per il nostro organismo. L’eccessivo consumo di alcol ha effetti dannosi su molti organi e tessuti, primo tra tutti lo stesso fegato, dove si manifesta in forma di “steatosi alcolica”, cioè fegato grasso causato dall’alcol; ma anche esofago e stomaco sono coinvolti, con la comparsa di esofagite e gastrite, sia acute che croniche.Sul sistema cardiovascolare, poi, una cronica assunzione di alcol può indurre ipertensione arteriosa e cardiomiopatia congestizia.

Agire tempestivamente, con l’indagine investigativa su minori, significa poter decifrare con certezza i loro comportamenti, le loro abitudini ed il loro stato emotivo perché trovino il giusto sostegno per superare le problematiche.

Quale metodo utilizza la Click Intelligence Solution?

  • Analisi della strategia investigativa, in linea con lo studio legale di riferimento.
  • Consulenza con uno specialista in psicologia dell’infanzia.
  • Studio delle informazioni fornite dal Cliente.
  • Pedinamento statico e dinamico del giovane.
  • Consegna report investigativo.

Dott. Enrico Barisone